INK è un blog nato per informare riguardo la sfera del design, della grafica e dei nuovi oggetti//usi//costumi di tendenza.
Oltre all'informazione vera e propria, INK vuole diventare una vetrina ed un aiuto concreto per tutti coloro che si vogliono esprimere e cercano uno spazio dove far vedere la loro creatività.
Cerchiamo di accontentare tutti, da stilisti, a designer, grafici, o semplicemente ideatori di nuovi oggetti da fashion victims.
Il nostro intento è di lasciare sempre più spazio alla gente, entrando a contatto con la creatività del singolo, partecipando ad eventi, pubblicando foto, interviste e recensendo sempre nuovi artisti.
Se avete da segnalarci nuovi eventi, esposizioni, avete un brand personale o vi siete creati un vostro sito, segnalatecelo per mail inkispunk@gmail.com.
[pAnti] Un vero animale contemporaneo! Col dito indice-destro sulla superficie sensibile dell'iphone e il resto delle dita sul mouse del suo fidato [e ultracentenario] PC. Lavora nel marketing&pubblicità per una nota azienda italiana e si dedica giorno e notte alla grafica in tutte le sue sfaccettature, dalla creazione di tees e grafiche fino a loghi e advertisements. Sotto il daimon della streetart si diletta a creare visioni curandone tutte le fasi, dall'idea alla serigrafia [di cui è neofita] passando per Ilustrator e Photoshop [che invece mangia a colazione]. Caporedattore di INK, ha creato e sviluppato un blog supercool su cui scrive e consiglia le ultime novità in fatto di street style, grafica e design. I suoi punti deboli? La passione per i concept stores and restaurants sparsi per tutta Europa su cui prima o poi pubblicherà un libro.
[Tuberoalato] balla da quando è in piedi, ma solo ed esclusivamente sul tappeto marrone e bianco dello studio di suo padre.disegna da sempre dapprima su minitavolini che babbo natale consegnava sotto l'albero, ora riesce a farlo anche su tavoli a grandezza naturale.
passa minuti su minuti nel suo armadio ed in quello della mamma per scovare ogni bendidio.
ha un gatto grigio e bianco che si chiama frida ed un piccolo giardino che, a pensarci bene, ancora non ha un nome.
scatta foto, tiene diario e quaderno d'appunti, cura i suoi capelli, ha da poco scoperto una passione per i trucchi...
senza thesartorialist e ffffound! sarebbe un po' triste.
è in procinto di laurearsi in architettura a ferrara e non vede l'ora di giocare sul serio.
trova stranissimo scrivere di sé in terza persona : )
[Dodo] Troppo strano per vivere, troppo raro per morire” [da Paura e delirio a Las Vegas]. Complessa e conflittuale, mi sento un multividuo in costante (dis)equilibrio tra gli opposti, perennemente alla ricerca di una stabilità non voluta. Così mi occupo di arte contemporanea, che mi dona ogni giorno un paradosso su cui riflettere.





